Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Le anime sensibili sono condannate a vivere in continuo turbamento!
Le anime sensibili sono condannate a vivere in continuo turbamento!
Per me la definizione di tempo è questa: sono le 22: 20, da circa 44 mila anni.
La pioggia lava via le orme dei passanti dalle strade, le lacrime lavano via il dolore, ma entrambi non potranno lavare via il ricordo di ciò che stato e vissuto, ed ogni volta che il passato busserà alla nostra porta, quella cicatrice si riaprirà sempre.
Se fossimo tutti più capaci di domare le nostre lingue che spesso vibrano inutili parole, e usassimo le stesse per congiungerle in baci, baci, baci, allora tutti i discorsi vuoti si riempirebbero di passione, e tutti i mormorii in divine carezze.
Prenditi il tempo per riprendere il tempo che fugge via…Tu non devi essere per forza forte, non devi essere per forza grande, non devi essere per forza alto per arrivare ovunque, non devi essere per forza sorridente, non devi stare per forza qui perché l’importante è che tu possa stare come ti viene, quello che hai dentro deve uscire per non sentirlo più!
Ho così tanti desideri deposti nei cassetti, che a disfarli la mia camera si trasformerebbe in un muro del pianto!
Seduto dentro la malinconica assenza… nel dolce tormento, il mio cuore piange… attraversando quei ricordi di Te.