Claudio Visconti De Padua – Verità e Menzogna
Si grida spesso alla “verità” ma generalmente non è mai gradita sbandierarla da nessuno.
Si grida spesso alla “verità” ma generalmente non è mai gradita sbandierarla da nessuno.
Ti rispetto se tu mi rispetti ricordatelo sempre e nu to scurda mai!
Il bene e il male sono questione di abitudine, il temporaneo si prolunga, le cose esterne penetrano all’interno e la maschera, a lungo andare, diventa il volto.
Questo mondo è un enorme campo di concentramento, c’è chi ha la fortuna di avere una cella piccola chi una grande, chi può ammirare il verde campo di fiori, chi ripararsi gli occhi dalla sabbia infuocata del deserto. Sempre prigione è! E forse l’unica sostanziale libertà sarà raggiunta a fine corsa, quando chiuderemo gli occhi e li riapriremo da esseri liberi e non detenuti!
Tre gradi di latitudine capovolgono tutta la giurisprudenza, un meridiano decide della verità. In pochi anni di dominio le leggi fondamentali cambiano, il diritto ha le sue epoche, l’entrata di Saturno nel Leone segna l’origine del tale crimine. Ridicola giustizia, delimitata da un fiume! Verità al di qua dei Pirenei, errore al di là.
Certe persone sono come i “falsi d’autore”. Perfette all’apparenza, ma falsissime in profondità.
La notte è imprevedibile, imperscrutabile, ci accingiamo a distenderci sul letto, attimi ricchi di pensieri di ricordi, di ansie per il domani. Poi il corpo si addormenta, ma una parte di noi no, viaggia nell’ignoto a scoprire mondi incomprensibili, sogni inconcepibili, spesso in uno di questi sogni io non vorrei mai svegliarmi, in quella dimensione mai provata nel reale io vorrei viverci sempre!