Clemente Mastella – Politica
Non so dove capito. Può darsi pure in quarta fila. L’importante è sedersi. Non perdere mai la sedia.
Non so dove capito. Può darsi pure in quarta fila. L’importante è sedersi. Non perdere mai la sedia.
Leggi meschine generano grandi crimini.
Non esistono uomini nati per comandare e altri per obbedire; ma anche nelle nostre “moderne democrazie”, ci si basa sul medesimo presupposto.
Se vale il detto “parla come mangi” i politici ci dovrebbero spiegare come fanno a mangiare quello che mangiano e parlare come parlano.
Senza alcuna logica. Come avere il cancro ai polmoni e fumarci sopra. Ma almeno quella è una scelta individuale. Il voto no, non lo è. Io ho il diritto di votare per me stessa, ma il dovere di farlo nei confronti della collettività, del “bene” collettivo.
A uccidere la democrazia di una nazione è il disinteresse del suo popolo verso la politica. Quando non si vuole compiere lo sforzo di capire la politica si cade nel luogo comune del “sono tutti uguali” e ci si lascia fregare, non si è in grado di comprendere se chi ci ci rappresenta sta davvero facendo gli interessi della colletività o i propri. Un cittadino informato e consapevole è l’arma democratica più letale che ci sia.
Ormai pretendere di capire i nostri politici è pura presunzione.Equivale a cercare di capire una lezione di greco impartita da un finlandese che parla in cinese.