Cleonice Parisi – Comportamento
Gioisce di niente, chi nel suo cuor sa scioglier la mente.
Gioisce di niente, chi nel suo cuor sa scioglier la mente.
Non ho mai bevuto gin-martini, moijto o vodke-redbull, per darmi un tono, ne tantomeno, per finire nel paese delle meraviglie. Lo facevo per la spensieratezza: problemi, sentimenti, sensazioni e affetti venivano schermati, sentendomi subito meglio. Nessuna soluzione, solo buone scuse. Poi, il risveglio: il fottuto cerchio alla testa che non ti abbandona mai, la sensazione lampante, di aver passato la serata, seduto su una sedia a dondolo, avanti e indietro, ma sempre fermo nello stesso punto, e la certezza, di aver perso ancora tempo.
Quando pensi di avere tanta esperienza, ricordati che le emozioni ti troveranno sempre impreparato.
Preferisco vederti arrabbiato, offeso, silenzioso, testardo, impertinente e su tutte le furie, ma mai indifferente. L’indifferenza è l’inizio della fine.
Sia sui social che nella realtà la gente, senza sentire nemmeno le due campane, volta la faccia come se mangiasse un gelato da ambo le parti. Sono esterrefatta.
Se nei momenti bui ci abbandoniamo alla paura non avremo mai il coraggio di raggiungere la luce.
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?