Cleonice Parisi – Comportamento
L’instabilità degli altri, non è colpa di chi l’ha semplicemente accesa.
L’instabilità degli altri, non è colpa di chi l’ha semplicemente accesa.
Lascia perdere la gente ipocrita e infame. Fra le mele marce c’è poco da scegliere.
L’inatteso mette alla prova il mio buonsenso, mentre l’abitudine rimane in balia del nulla.
Quello che amo di me è che nel bene e nel male mi sono sempre mostrata per come sono senza nascondere i lati negativi del mio carattere… e sono felice perché la gente che mi sta ancora vicina mi accetta per come sono e non per come vorrebbero che io fossi. Del resto beh ne faccio a meno volentieri. Le maschere che se le tengano loro i falsi predicatori di bene e umanità!
Chi è quel tale che non ha nulla da dire?
Mi distesi e osservai le ragazze mentre si vestivano per andarsene. Era come guardare la scena di una commedia dalla poltrona di un palco. Oppure ero un paralitico, che si godeva lo spettacolo dalla sua poltrona a rotelle. Se fosse saltato in mente a una di loro di versarmi addosso una brocca d’acqua, non mi sarei mosso da dove mi trovavo. Mi sarei limitato a scrollarmi e avrei sorriso, come si può sorridere ad angeli matti.
L’esaltazione espressiva, verbale o scritta, non è una turba della mente ma il turbo dello spirito.