Cleonice Parisi – Vita
Chi genera timore, innalza muri insormontabili, e porte dai molteplici rucchetti, tra il cuore dell’uomo e il suo prossimo. La solitudine non appartiene al vivere degli uomini di cuore.
Chi genera timore, innalza muri insormontabili, e porte dai molteplici rucchetti, tra il cuore dell’uomo e il suo prossimo. La solitudine non appartiene al vivere degli uomini di cuore.
Un giorno, chi sa quando; oggi. Domani. Fra un mese. Fra un anno. Verranno a chiedermi di rendere indietro la mia vita e mi diranno: “L’hai tenuta. Ma non è tua. Adesso rendicela, ché è scaduto il tuo prestito… ” Ed io lascerò loro tutto di me, compresi i ricordi; compreso il passato; il mio vissuto. Queste però sono cose che mi appartengono; sono mie! Perché devo rendere indetro anche queste? “Perché quando si muore, si rende tutto. Si lascia tutto. Non si esiste più. ” Ma io ho pagato a caro prezzo, ogni singolo attimo della mia esistenza! “Sì, ma vedi, è così che funziona. Hai un corpo in affitto. Ci fai delle migliorie. Ricostruisci il dentro, il fuori. Ti ci vuole fatica e sudore, ma… é in affitto. Non ti appartiene. Devi rendere tutto indietro. Questa è la legge. ” La legge di chi? Chi? Chi? Chi? Chi, può essere così crudele da avere inventato un tale sistema! Dovrò rendere anche la mia mente, i miei ricordi, il mio amore… “Tutto!” Ma io non voglio! Non posso! L’amore non si può dare in affitto! L’amore è mio, mio, mio! “Sì, ma muore con te. Questa è la legge. ” Non avrò più la mia mente… La capacità di ragionare… Di amare… Di capire, pensare… Perché fate questo? “Non esiste risposta alla tua domanda. È semplicemente la legge. ” E dunque morirò. Vi renderò tutto, tutto, tutto! Ma non mi arrenderò mai alla legge!
Non esiste luce senza buio, ne sogni senza realtà, e tanto meno gioia senza dolore, in tutto esiste l’esatto contrario. Forse è proprio questo che rende la vita così meravigliosamente viva, possiamo decidere di essere l’immenso e anche il suo contrario.
Tutto passa prima o poi e tutto volente o nolente alla fine torna sempre da chi è partito. Se vivi rispettandoprima o poi avrai le tue soddisfazioni e le tue rivincite. Se vivi calpestando avrai prima o poi poco tempo per essere felice, perché avrai da raccogliere quello che hai seminato dietro te.
Si dice che si perde un minuto per notare una persona speciale, un’ora per apprezzarla, un giorno per amarla, ma si ha in seguito bisogno di tutta una vita per dimenticarla!
Vuoi fare una cosa grandiosa? Credi in te stesso. Non temere di provare, né di cadere.E se dovessi cadere, rialzati e provaci ancora, perché dopo essere caduto, hai ancor più voglia di farcela.
I primi passi mossi da un bambino sono quasi sempre diretti verso il nonno… perché i nonni ne vanno esageratamente orgogliosi e soddisfatti.