Cleonice Parisi – Vita
Vedere per credere, o credere per vedere, il nodo è questo l’uomo vorrebbe vedere per poi credere, mentre la vita insegna a credere senza vedere.
Vedere per credere, o credere per vedere, il nodo è questo l’uomo vorrebbe vedere per poi credere, mentre la vita insegna a credere senza vedere.
La vita è un’esperienza tragica, e l’unico momento di sollievo sta nel saper apprezzare quello che funziona in uno specifico momento e non arrecare male a nessun altro.
Quando si vedono sempre le stesse personealla fine queste cominciano a far parte della nostra vita.E quando divengono parte della nostra vitacominciano anche a volerla modificare.Se non ci comportiamo come loro si aspettano, si irritano.Sembra che tutti abbiano l’idea esattadi come dobbiamo vivere la nostra vita.E non sanno mai come devono vivere la loro.
Chi vive la vita a pieno ritmo senza risparmiarsi mai è molto difficile che abbia rimpianti. Chi vive così preferisce giocarsela fino alla fine, soffrire ma non rimpiangere mai!
Il limite è nell’impensabile.
Mi sembrava che solo le cose brutte avessero una loro consistenza permanente, che quelle belle tendessero dissolversi con una rapidità imprevedibile.
Buffo l’aspetto di chi, ferito nell’animo, escogita il modo per far nascere un aspro senso di colpa nell’animo dell’artefice del fatto doloroso. Buffo perché nonostante si proclami un persona dal cuore grande… tanto buona da passar per “fessa” vuol porre rimedio al male, con altro male inutile e meschino! Forse riceverà attenzione, ma non certo compassione e amore.