Cleonice Parisi – Vita
Dove il nulla regna il misero di cuore è insigne mentore.
Dove il nulla regna il misero di cuore è insigne mentore.
Argini che completano una vita che ha smesso d’essere. Ma ritrova la sua via, sulle vie del tuo amore.
Breve è la vita umana, e la speranza la sua rovina!
Chi la propria causa non perora è come una pecora che bela in silenzio e che neanche di se stessa ha raccolto il consenso. Bela ad alta Voce chi nel suo brodo ogni cosa Cuoce.
Perché avrei dovuto, mi chiedi, perché avresti dovuto? Ma perché la vita esiste, bambino! Mi passa il freddo a dire che la vita esiste, mi passa il sonno, mi sento io la vita. Guarda s’accende una luce. Si odono voci. Qualcuno corre, grida, si dispera. Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini: la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Forse muoio anch’io. Ma non conta. Perché la vita non muore.
Umilmente impariamo cos’è la vita e cos’è la morte, ma non impariamo mai a vivere veramente. I giorni volano, gli anni passano come battiti di farfalle, velocemente, cospargendo la vita, di una cipria colorata, aprendo e chiudendo episodi e ricordi dolci e amari in una melodia chiamata vita.
Il presente mi affascina, perché è relativamente facile da seguire sebbene più incomprensibile del passato.