Cleonice Parisi – Vita
La miseria ha due volti, quello che scorgi e quello che non scorgi, la mano dell’uomo curi la prima, il suo cuore la seconda.
La miseria ha due volti, quello che scorgi e quello che non scorgi, la mano dell’uomo curi la prima, il suo cuore la seconda.
Ci sono due eventi importanti nella evoluzione del essere: la nascita e la morte, il tempo che trascorre tra uno e l’altro evento non è che un insieme di colori che abbiamo scelto di usare per dipingere il quadro della propria vita.
In questo fermo stare, stagnante e rassegnato, qualcosa non dovrebbe eppur si muove. Galantuomo lui, si fa chiamare, perché restituisce ciò che un giorno tolse, intanto ci consuma e fa cambiare, e ciò ch’è stato… non può più tornare.
È poi davvero solo nostra questa vita?
L’uomo riesce ad avere paura della morte e non del dolore…preferirebbe il dolore piuttosto che l’ oblio…probabilmente pechè il dolore fa sentire vivi…
Vivo afferrando gli attimi che corrono, quante cadute per tenere il tuo passo. Tempo, tu non lo sai, non puoi capire che devo combattere con tutto, anche con me.
Il profumo della vita è in quel respiro d’amore donato e poi dimenticato dalla nostra anima.