Ugo Foscolo – Vita
Lo spettacolo della bellezza basta forse ad addormentare in noi tristi mortali tutti i dolori?
Lo spettacolo della bellezza basta forse ad addormentare in noi tristi mortali tutti i dolori?
Non chiedere mai ad una persona ciò che non ti può dare.
Porto le cicatrici dei valori che nn ho voluto infrangere.
La cerchiamo ovunque, nei libri che raccontano favole, tra le note di una canzone. La rincorriamo nei sogni che facciamo di notte quando spegnendo la luce fantastichiamo ad occhi aperti… e invece, succede che la trovi e che lei ti rapisca mentre cammini o corri lungo la strada che passa davanti casa tua. Perché se non fosse inaspettata, rara e di certo non cercata, ma solo sognata, ma che razza di Magia sarebbe?
Oggi mi guardo indietro, vedo i miei passi, sembrano seguirmi.
Le persone non mancano mai. Mancano l’anima, i valori della gente.
Perché, a volere essere realisti, da cosa dipende il corso degli eventi se non dal caso? Nel turbinio della vita quotidiana il granello di sabbia è l’ago della bilancia. Un chiodino rotola sulla carreggiata. Nostro padre lo pesta con lo pneumatico mentre si reca alla stazione e, dovendo cambiare la gomma, perde il treno. Prende quello seguente e si siede in uno scompartimento.”Biglietto, prego”, dice il controllore. Accidenti, papà ha dimenticato di obliterare il suo. Per fortuna il capotreno è di buon umore e lo invita a sedersi in prima classe, dove sono rimasti dei posti liberi.E in prima classe nostro padre incontra nostra madre.Sorrisi, battute, chiacchiere, allusioni. Nove mesi dopo, eccoci al mondo. Da quel momento in poi, tutto ciò che viviamo nel nostro passaggio su questa terra non sarebbe mai esistito se, quella mattina un chiodo di tre centimetri arrugginito non si fosse trovato in quel posto per puro caso.