Clive Staples Lewis – Libri
Un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta.
Un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta.
Mi piace paragonare ogni libro a una macchina del tempo. Ce ne sono così tanti da poter scegliere in che periodo avrei desiderato vivere.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Io credo alla gente che legge, e vive i suoi libri. Perché se non hai vissuto mille vite non ti potrò credere quando racconterai la tua. Non ti crederò quando mi dirai che mi capisci. Se hai vissuto mille vite, allora potrai avvicinarti alla mia e lì ti crederò. Ti crederò quando dirai che sai cosa provo, che mi puoi dare un consiglio. Ti crederò perché assaporerò le virgole e le pause anche nei tuoi discorsi orali, sarai credibile; come un libro. Un libro bello, pregno, denso di parole, di emozioni. Ti crederò perché non è l’ambientazione che dev’essere reale, ma la storia. Come un libro fantasy potrà essere sempre più credibile di uno storico, io crederò a te quando parlerai come un libro. Perché sentirò le tue mille vite, vivrò i tuoi dolori, mi avvicinerò alle tue passioni, capterò il senso delle tue parole, vedrò i visi dei tuoi amici e dei tuoi amori, darò una forma agli episodi, entrerò nella tua storia. E ti crederò.
Dovessi mai sposarmi, Watson, voglio sperare di riuscire a ispirare a mia moglie sentimenti tali che le impedirebbero di lasciarsi portar via docilmente da una governante qualora il mio cadavere giacesse a pochi metri.
Ma Harry aveva occhi solo per l’uomo in piedi nel ritratto più grande, proprio dietro la poltrona del Preside. Le lacrime cadevano dietro gli occhiali a mezzaluna per finire nella lunga barba d’argento, e l’orgoglio e la gratitudine che emanava colmarono Harry di un balsamo simile al canto della fenice.
I ricordi sono così vicini che sento la tua presenza dappertutto. E guardo avanti, in un modo tanto chiaro e triste, a un tempo in cui i ricordi saranno distanti. Non riuscirò più a vedere le tue cose per dipingere sparse sulla roccia di Ammoudi e i tuoi pedi nudi impregnarsi di sole nel giardino di Valia. Ora li vedo. Presto li ricorderò. Dopo molto tempo ricorderò i ricordi. Non voglio che passino altre ora a separarmi da te.