Codice Etico dei Nativi Americani – Frasi Sagge
La sofferenza di qualcuno è la sofferenza di tutti, la gioia di uno è la gioia di tutti.
La sofferenza di qualcuno è la sofferenza di tutti, la gioia di uno è la gioia di tutti.
C’è un’ignoranza che è quella dell’anima, del buonismo, della chiusura mentale, del pregiudizio, dell’etichettamento che fa inorridire davvero e se ne frega di tutta l’erudizione che si può avere e costruita sui libri o di chi tanto decanta se stesso per “appartenenza di casta” o perché ha un soldo in più e, attraverso questo, pensa di poter soverchiare chi non ne dispone abbastanza o, addirittura, cerca di “comprarsi” il riconoscimento dell’altro; chi mi parla ancora di stratificazione sociale e diversità di ceto o chi ab_usa l’espressione “alla mia altezza”, o si appella all’esercizio di una morale dai dettami troppo rigidi – la chiamo ubbidienza cieca e non morale – mi fa letteralmente vomitare!
Il tempo: ciò che l’uomo è sempre intento a cercar di ammazzare, ma che alla fine ammazza lui.
Tutti sono bravi a navigare quando il mare è calmo!
La superbia ha un terribile prezzo: la solitudine.
Il valore è comune, ma le grandi anime sono rare.
Cogli l’attimo, cogli la rosa quand’è il momento”. Perché il poeta usa questi versi? […] Perché siamo cibo per i vermi, ragazzi. Perché, strano a dirsi, ognuno di noi in questa stanza un giorno smetterà di respirare: diventerà freddo e morirà.