Codice Etico dei Nativi Americani – Frasi Sagge
La sofferenza di qualcuno è la sofferenza di tutti, la gioia di uno è la gioia di tutti.
La sofferenza di qualcuno è la sofferenza di tutti, la gioia di uno è la gioia di tutti.
Quando vuoi davvero bene a qualcuno, non conta chi è, cosa ha fatto e quale sia il suo passato. Conta ciò che oggi riesce a lasciarti standoti vicino. Questo perché spesso quando si parla di sentimenti non conta cosa siamo e cosa abbiamo ma solo ciò che sentiamo.
Non è il colore della pelle a dividerci ma le barriere individuali della nostra mente che ci limita.
Dove alberga il cuore, il vicino di camera è sempre l’inganno.
Avere senza essere è un piacere illusorio perché non completo. Manca il vero piacere, quello spirituale, che si ha solo svolgendo un’attività e traendone piacere.
Un “a domani” che non è domani non merita di essere atteso oltre.
Il mio stato d’animo è tale che se anche fossi condannato a morte, continuerei a essere tranquillo e anche la sera prima dell’esecuzione magari studierei una lezione di lingua cinese per non cadere più in quegli stati d’animo volgari e banali che si chiamano pessimismo e ottimismo. Il mio stato d’animo sintetizza questi due sentimenti e li supera: sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista con la volontà.
Quando vuoi davvero bene a qualcuno, non conta chi è, cosa ha fatto e quale sia il suo passato. Conta ciò che oggi riesce a lasciarti standoti vicino. Questo perché spesso quando si parla di sentimenti non conta cosa siamo e cosa abbiamo ma solo ciò che sentiamo.
Non è il colore della pelle a dividerci ma le barriere individuali della nostra mente che ci limita.
Dove alberga il cuore, il vicino di camera è sempre l’inganno.
Avere senza essere è un piacere illusorio perché non completo. Manca il vero piacere, quello spirituale, che si ha solo svolgendo un’attività e traendone piacere.
Un “a domani” che non è domani non merita di essere atteso oltre.
Il mio stato d’animo è tale che se anche fossi condannato a morte, continuerei a essere tranquillo e anche la sera prima dell’esecuzione magari studierei una lezione di lingua cinese per non cadere più in quegli stati d’animo volgari e banali che si chiamano pessimismo e ottimismo. Il mio stato d’animo sintetizza questi due sentimenti e li supera: sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista con la volontà.
Quando vuoi davvero bene a qualcuno, non conta chi è, cosa ha fatto e quale sia il suo passato. Conta ciò che oggi riesce a lasciarti standoti vicino. Questo perché spesso quando si parla di sentimenti non conta cosa siamo e cosa abbiamo ma solo ciò che sentiamo.
Non è il colore della pelle a dividerci ma le barriere individuali della nostra mente che ci limita.
Dove alberga il cuore, il vicino di camera è sempre l’inganno.
Avere senza essere è un piacere illusorio perché non completo. Manca il vero piacere, quello spirituale, che si ha solo svolgendo un’attività e traendone piacere.
Un “a domani” che non è domani non merita di essere atteso oltre.
Il mio stato d’animo è tale che se anche fossi condannato a morte, continuerei a essere tranquillo e anche la sera prima dell’esecuzione magari studierei una lezione di lingua cinese per non cadere più in quegli stati d’animo volgari e banali che si chiamano pessimismo e ottimismo. Il mio stato d’animo sintetizza questi due sentimenti e li supera: sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista con la volontà.