Henry Fielding – Comportamento
Certi inveiscono contro altri perché quegli altri hanno quello che certi vorrebbero.
Certi inveiscono contro altri perché quegli altri hanno quello che certi vorrebbero.
Quasi tutti i dottori hanno la loro malattia preferita.
È nel carattere di pochi uomini onorare senza invidia un amico che ha fatto fortuna.
Riflessione: l’atto di esaminare il proprio pane per determinare da che parte sta il burro.
Mi piace agire come il sonar di un sommergibile. Quando raccolgo rumori sia da sinistra sia da destra, so che la mia rotta è corretta.
Il puritanesimo… ci aiuta a godere delle nostre tristezze mentre le infliggiamo ad altri.
Non si scopre mai il proprio carattere meglio che parlando di quello altrui.
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
Il persistere dello stato di sorpresa può trasformarsi in stupidità.
Un’ora con lui era un bagno d’osservazioni, ricordi, aneddoti, confessioni, sembrava che ti avesse spiattellato su un tavolo tutto se stesso.
La conversazione è lo strumento socializzante per eccellenza, e nel suo stile si possono vedere riflesse le capacità della razza.
Vederti, udirti e non amarti: umana cosa non è.
Mi da fastidio stare con gente che dice di attendere la vita nuova con la stessa noia con cui si attende il tram.
Dire quello che pensi certo ti danneggia in società: ma la libertà di parola vale più di mille inviti.
Il giovane medico comincia la sua professione prescrivendo venti medicine per ogni malanno, e quello vecchio finisce per prescriverne una sola per venti malanni.
L’astinente: un uomo debole che cede alla tentazione di negarsi un piacere.
Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della somiglianza di un altro a noi stessi.