Concetta Antonelli – Comportamento
… E riempie il cielo lo sguardo di chi cerca.
… E riempie il cielo lo sguardo di chi cerca.
Uh guarda, ci stanno ignorando davanti, per poi sparlarci ed imitarci dietro.
Non sopporto che per “dovere” ci si renda infelici: l’unico dovere che si ha è quello di rispettarsi, di diventare migliori.Se siamo costretti in una situazione che ci opprime dobbiamo fare di tutto per uscirne.
Un essere è di valore, nella misura in cui è in grado di aiutare gli altri.
Non bisogna necessariamente essere perfetti per avere una vita perfetta.
Nell’ultimo anno, da quando aveva rotto con Martin, aveva cominciato a percepire l’estraneità di quel posto, a soffrire del gelo che seccava la pelle e che non mollava mai veramente, neanche d’estate. Eppure non sapeva decidersi a lasciarlo. Ormai dipendeva da quel luogo, ci si era attaccata con l’ostinazione con cui ci si attacca soltanto alle cose che fanno male.
Certi comportamenti mi lasciano senza risposta, per questo dico che è più facile scavare con le mani un passaggio nella roccia.
Uh guarda, ci stanno ignorando davanti, per poi sparlarci ed imitarci dietro.
Non sopporto che per “dovere” ci si renda infelici: l’unico dovere che si ha è quello di rispettarsi, di diventare migliori.Se siamo costretti in una situazione che ci opprime dobbiamo fare di tutto per uscirne.
Un essere è di valore, nella misura in cui è in grado di aiutare gli altri.
Non bisogna necessariamente essere perfetti per avere una vita perfetta.
Nell’ultimo anno, da quando aveva rotto con Martin, aveva cominciato a percepire l’estraneità di quel posto, a soffrire del gelo che seccava la pelle e che non mollava mai veramente, neanche d’estate. Eppure non sapeva decidersi a lasciarlo. Ormai dipendeva da quel luogo, ci si era attaccata con l’ostinazione con cui ci si attacca soltanto alle cose che fanno male.
Certi comportamenti mi lasciano senza risposta, per questo dico che è più facile scavare con le mani un passaggio nella roccia.
Uh guarda, ci stanno ignorando davanti, per poi sparlarci ed imitarci dietro.
Non sopporto che per “dovere” ci si renda infelici: l’unico dovere che si ha è quello di rispettarsi, di diventare migliori.Se siamo costretti in una situazione che ci opprime dobbiamo fare di tutto per uscirne.
Un essere è di valore, nella misura in cui è in grado di aiutare gli altri.
Non bisogna necessariamente essere perfetti per avere una vita perfetta.
Nell’ultimo anno, da quando aveva rotto con Martin, aveva cominciato a percepire l’estraneità di quel posto, a soffrire del gelo che seccava la pelle e che non mollava mai veramente, neanche d’estate. Eppure non sapeva decidersi a lasciarlo. Ormai dipendeva da quel luogo, ci si era attaccata con l’ostinazione con cui ci si attacca soltanto alle cose che fanno male.
Certi comportamenti mi lasciano senza risposta, per questo dico che è più facile scavare con le mani un passaggio nella roccia.