Corrado Guzzanti – Filosofia
Io penso, dunque sono.
Io penso, dunque sono.
Nella vita è bravo chi non riesce a farsi trascinare dalle passioni, ma con grande sacrificio dà priorità alle cose più importanti.
Non so perché ma sono sempre così giovane, giovane, giovane da fantascienza.
Il genere umano è infinito quanto l’universo, più si va avanti nel mettere insieme i pezzi del puzzle che lo compongono, più ci si rende conto che questi ultimi aumentano: è matematicamente impossibile giungere a una conclusione.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La luce, non è altro che il buio illuminato.
Nella vita è bravo chi non riesce a farsi trascinare dalle passioni, ma con grande sacrificio dà priorità alle cose più importanti.
Non so perché ma sono sempre così giovane, giovane, giovane da fantascienza.
Il genere umano è infinito quanto l’universo, più si va avanti nel mettere insieme i pezzi del puzzle che lo compongono, più ci si rende conto che questi ultimi aumentano: è matematicamente impossibile giungere a una conclusione.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La luce, non è altro che il buio illuminato.
Nella vita è bravo chi non riesce a farsi trascinare dalle passioni, ma con grande sacrificio dà priorità alle cose più importanti.
Non so perché ma sono sempre così giovane, giovane, giovane da fantascienza.
Il genere umano è infinito quanto l’universo, più si va avanti nel mettere insieme i pezzi del puzzle che lo compongono, più ci si rende conto che questi ultimi aumentano: è matematicamente impossibile giungere a una conclusione.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La luce, non è altro che il buio illuminato.