Corrado Guzzanti – Vita
Er senso della vita è la vita. Er fine della vita è la fine.
Er senso della vita è la vita. Er fine della vita è la fine.
Se siamo convinti di essere apprezzati per quel che abbiamo e non per quello che siamo, non abbiamo nessuna stima di noi stessi e, probabilmente, non abbiamo ancora capito nulla della vita.
La vita ha senso solo se abbiamo ancora un sogno che ci faccia desiderare il domani.
Cieli perlati e profumo di libri raccontati da un vecchio saggio, stare all’ombra e in disparte per vedere nascere la primavera, raccogliere attimi e respirare la luce della luna che si specchia in un mare di esuberante profondità. Ho aspettato e le risposte sono arrivate da un coniglio parlante che rideva sopra un altalena di sogni che possono davvero volare se ci credi. Il vento mi sfiora i capelli e il profumo della mia pelle mi ricorda le dolci corse sui fiumi di cristallo. Non voglio più far finta di ascoltare il rumore dei miei pensieri perché tutto, ogni parola detta, ogni gesto fatto nel bene e nel male ritorna indietro a mostrare ciò che sono, realmente, e allora se non lo farò non potrò più abbracciare il sole perché la luna vedrà i miei occhi e capirà che il mio cammino non è stato vissuto secondo le mie scelte e secondo ciò che volevo ma secondo le scelte e ciò che volevano gli altri. E allora che vita è? Devo urlare per quanto è possibile e lottare perché anche la più piccola luce non si possa mai spegnere.
Nella vita abbiamo tutti un compito, anche se piccolissimo, anche se ci sembra insignificante ma lo abbiamo perché noi siamo nati per portare un qualcosa. Non esiste ne inferno né paradiso, esiste l’essere e noi lo siamo. È difficile da spiegare ma bisogna vivere per arrivare al sapere. Io finché potrò vivrò per affrontare la mia più grande avventura “il non vivere più nell’essere” poi mi trasformerò in una nuvola rosa e porterò un pizzico di serenità dove deciderò di andare.
Durante la mia giovinezza ed i miei più vulnerabili anni, mio padre mi ha dato un consiglio che, da quel momento, ripeto sempre nella mia mente.”Quando stai per criticare qualcuno”, mi ha detto, “ricordati che nessuno al mondo ha avuto i vantaggi di cui hai beneficiato tu.”
In questa vitafacciamo i pendolaritra sogno e realtàViaggiatori solitaricon una valigia di sogni in manoe l’infinito negli occhivaghiamo alla ricerca del nostro EdenSpesso ci fermiamo molto primaabbandonando quel bagaglioin qualche remota stazioneCi accontentiamo di non essere più soliforse senza pensare che il destinotalvolta ci regala un angolo di cielosu cui poter srotolare i nostri sogniAnnullando la distanza tra essi e la realtà.