Count Jack – Stati d’Animo
Come se fossi stato investito da un branco di treni affamati.
Come se fossi stato investito da un branco di treni affamati.
Incomincia da adesso, io mi amo, io mi amo, io mi amo si! Io mi amo! E tu non puoi cambiarlo!
Ho solo bisogno di qualcuno che si occupi di me. Qualcuno che per la prima volta mi permetta di non essere quella persona dura e forte che “devo” essere. Una persona che accolga le mie lacrime in un abbraccio e che per una volta nella vita mi permetta di piangere stretta tra le braccia di qualcuno. Ho bisogno di qualcuno che ogni tanto si occupi di me, che si prenda cura di me. Vorrei ogni tanto sentirmi coccolata e piccola. Sentirmi una bambina e poter essere indifesa e fragile per potermi sentire finalmente protetta. Invece la vita ti impone di essere una persona dura e forte. Ti fa incontrare persone che ti rendono ancora più dura e diffidente. Ecco che un giorno, nel notare quanto difficile ti sia fidarti e aprirti capisci che hai alzato una corazza sul cuore più alta e più spessa di quanto immaginavi.
A volte sarebbe meglio non provarle tante cose. Sterili abbigliati, pietre fredde, manichini senz’anima e senza cuore. Sarebbe meglio non averlo un cuore, se poi lo vedi schiacciato a poca distanza sotto a una scarpa.
Non si perde niente a mandar via chi non tiene a noi, chi non ci merita. Prima o poi arriverà chi ci amerà!
Non mostrare mai agli altri la tua malinconia…Quando sei felice la gente ti è più vicino…
Vogliamo raggiungere mete lontane e andare oltre i confini. Osserviamo il mondo cercando qualcosa di nuovo e di speciale, ma spesso non vediamo la meraviglia che c’è dentro di noi.