Craig Warwick – Destino
Siamo destinati a diventare qualcosa di incantevole il cui unico scopo è portare felicità.
Siamo destinati a diventare qualcosa di incantevole il cui unico scopo è portare felicità.
Al mondo è molto difficile che le sensazioni e i modi d’agire si distinguano recisamente con un dilemma; ma vi sono tante gradazioni, quante ve ne possono essere fra un naso aquilino e uno camuso.
Il futuro è un rifugio sicuro per chi ha paura di vivere il presente.
Il tempo è rapido come il fulmine; un istante, e non c’è più.
A volte il tempo gioca mescolando le sue carte e ci fa incontrare le persone nei momenti sbagliati.
Mi carico ormai dei crimini dei figli di Dio, secondo il volere del Padre, ma così non li salva. Se crede che alla fine di tutto potrà costruire un nuovo mondo paradisiaco con la mia carne diventata spirito, i suoi al sicuro e il Messia come dominatore, ha fatto male i suoi calcoli. Non per la legge, o per il mio verdetto, ma perché i progetti doveva farli secondo un rigore ragionevole, seguendo la configurazione dell’intero sistema, verificando attentamente cosa poteva assumere, bere, mangiare, senza danneggiarsi. Vede, allora, che il mio destino va a pari passo con il suo.
Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.