Raniero Cappelli – Destino
In un destino comune a tutti, solo il tenersi per mano è un destino giustificabile.
In un destino comune a tutti, solo il tenersi per mano è un destino giustificabile.
Cammino lungo una strada cosparsa di luci e di ombre, che forse qualcuno ha già tracciato per me. Poche volte mi sono voltato indietro, e avanti non ho mai guardato oltre il passo successivo. Ho fatto delle scelte, le mie, giuste o sbagliate che siano. Non so dove mi condurrà, so che la seguirò ovunque vada, perché questa è la mia vita e voglio viverla fino in fondo.
È la verità, molte volte sono i nostri errori a determinare il nostro destino. Scelte sbagliate al momento giusto, scelte giuste al momento sbagliato. Ma se non fosse così cosa saremmo; un vuoto incolmabile che non conosce vita, che non conosce rinascita, che non conosce risalita, che non conosce esperienza!
Strano il mio destino che mi porta qui… a un passo dal tuo cuore senza arrivare mai…
Gli anni che passano, le abitudini che cambiano, non ti fanno perdere coloro che ami, ti fanno solo capire chi ti ama davvero.
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
La vita: un treno di sola andata… godetevi il paesaggio.