Cristina Carboni – Tristezza
Non temere la solitudine, è un fiore da coltivare e al momento giusto sa donarti i frutti.
Non temere la solitudine, è un fiore da coltivare e al momento giusto sa donarti i frutti.
La solitudine è un male che va affrontato dato che a tutti può capitare di incontrarlo. La cosa giusta da fare è non riempirlo con cose o persone inutili.
L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Come la risata, anche il dolore può essere contagioso. Ma nell’angoscia, purtroppo o per fortuna, si è quasi completamente soli.
Fuori fa freddo, ma fa più freddo dentro.
Un giorno restai a fissare per qualche secondo in più il sole, già da subito mi iniziarono a lacrimare gli occhi, mi bruciavano ed era come se ci fosse andato dentro dell’alcool. Già da subito li coprì, non volevo che gli altri fraintendessero. Due cose hanno fatto rossi quest’occhi, uno non torna mai più tardi delle nove, l’altra porta rossetto e tacchi.
Nella sofferenza i desideri, le speranze, i sogni s’infrangono; nel martirio i timori, le paure, gl’incubi s’avverano.