Cristina Cossu – Figli e bambini
Quando l’adolescenza si impossessa dei nostri figli, realizzi di non aver capito niente.
Quando l’adolescenza si impossessa dei nostri figli, realizzi di non aver capito niente.
Ogni bambino cerca un po’ di quell’uomo che sarà, ogni uomo cercherà un po’ di quel bambino che è stato, nell’illusione che un giorno forse la vita si potrà vivere solo al centro, là dove il sole e la luna smetteranno di rincorrersi.
Quanto è potente l’innocenza di un bambino di sei anni che ti guarda negli occhi e ti dice: “mamma, ti voglio bene”. Quanto è bello poter stringere fra le braccia quell’innocenza innata. Quanto è bello ricevere amore gratuito. Ti riempie il cuore di un sentimento così puro, ti disarma questa sensazione. Ed ogni giorno ho il privilegio di provarla.
La mamma dovrebbe essere come una trapunta: tenere i figli al caldo, senza soffocarli.
Insegniamo ad amare ai bambini e ai grandi che non sanno più farlo.
Che cos’è una mamma?Un piccolo spiraglio in un muro invalicabile che oscura l’orizzonte.Un bacio inaspettato quando nessuno vede.Un’unica stella in un cielo solitario.Un dolce calore che accarezza la tua pellee che difficilmente si staccherà,ovunque tu sia.Il rumore di una mamma è silenzioso,scivola dolcemente nella vita dei figli seguendo le loro impronteper cercare il segno dell’amore che gli ha trasmesso.Una mamma è come un grande puzzle e ogni pezzettoè fatto di dolcezza, fermezza, coraggio,sorrisi e lacrime, carezze e silenzi,energia, fiducia, perdono, messi tutti assieme formano amore,tanto amore.La mamma c’è sempre, è il rifugio vicino per andare lontanoe le sue braccia i confini del mondo.
Ad ogni tramonto vedo passare i giorni con la valigia in mano.