Cristina Guidi – Desiderio
Non chiedere al vento di non muovere le foglie, o al sole di non sorgere, al mare di restare immobile… non chiedermi di non amarti!
Non chiedere al vento di non muovere le foglie, o al sole di non sorgere, al mare di restare immobile… non chiedermi di non amarti!
Mi piacerebbe un giorno svegliarmi e poter vedere negli occhi delle persone la verità, la semplicità, il rispetto per ogni essere vivente, ma purtroppo al giorno d’oggi tutto questo è un optional, si vive molto di apparenza.
Notte buia.Aria gelida.Fermo nei pensieri un istante di vita trascorsa e provo, a riassaporarne l’attimo, della tua pelle candida e dei capelli tuoi sciolti sul cuscino. Eppure è passato troppo poco tempo da quell’istante,ma da allora non smetto un solo attimo di pensarti, di cercarti, di amarti. È una continua ricerca di quel momento perfetto in cui c’eravamo solo te ed io, solo noi e tutto il resto fuori.Da quella stanza.Mi giro e mi rigiro nelle lenzuola di questa notte gelida, tanto a farmi da calore ci pensa il mio pensiero di te.
I cassetti erano ingombrati di desideri, poi tu all’improvviso li hai svuotati tutti.
Siamo entrambi prede, ma allo stesso tempo predatori. In questa nostra stanza ognuno sta attento agli interessi Dell altro, anche se entrambi vorremmo invaderci. Non è magnifico l’attimo prima del bacio?
Sto ancora una volta… bruciando di passione.
La speranza è una brutta bestia.Ti lascia appeso nell’attesa accada qualcosa che sai benissimo non si verificherà mai.E puoi anche ripetertelo fino alla nausea che nulla accadrà, che la tua attesa è inutile.È proprio da li che la speranza trae la sua forza.La forza di volerci credere nonostante tutto, mentre ti sforzi di fingere che non te ne freghi niente.