Giovanni Di Blasi – Desiderio
Sono arrivato a pensare che il mondo potesse vivere d’amore, ma è stato solo un piccolissimo flash, conoscendo il genere umano.
Sono arrivato a pensare che il mondo potesse vivere d’amore, ma è stato solo un piccolissimo flash, conoscendo il genere umano.
Per raggiungere attimi di felicità, bisogna attraversare attimi di sofferenza, anche se ne faremmo volentieri a meno. Tale sofferenza non dovrebbe coinvolgere altre persone, a meno che non usufruiscano alla fine pure loro della nostra felicità.
La giustizia e la giustezza molto spesso sono il rovescio della stessa medaglia. La prima è pubblica e il più delle volte viene usata per scopi che differiscono dal vero significato, la seconda, privata, è dentro ognuno di noi e dovrebbe sopperire alla mancanza di decoro da parte di coloro che approfittano della parola “Giustizia”.
Pensiamo sempre di avere a disposizione tutto il tempo che vogliamo, in realtà non è così. Meglio non ritrovarsi con il rimpianto di aver sprecato il nostro tempo migliore, cerchiamo di vivere intensamente, a partire da ieri. Il tempo non ci aspetta, non che abbia fretta, può solo permettersi il lusso di “perdersi”, perché al contrario di noi, sa che vivrà all’infinito.
Sicuramente pretendi di più dalla vita, sei sicuro di meritarlo e di fare il possibile…
Lei è così non puoi odiarla perché ne hai bisogno, non puoi averla perché già ti appartiene, non puoi abituarti a lei perché fiorisce ed appassisce in continuazione. Corrotti nel corpo e nell’anima, fino al midollo. Sublime, maledetto, congenito tarlo.
I sogni, le speranze, le attese, sono la nostra salvezza.