Cristina Laquidara – Uomini & Donne
Credo nell’amore a prima vista: non sapete quante volte sono entrata n un negozio e mi sono innamorata delle prima scarpe che ho visto in vetrina.
Credo nell’amore a prima vista: non sapete quante volte sono entrata n un negozio e mi sono innamorata delle prima scarpe che ho visto in vetrina.
Diciamo che le persone non cambiano quando abbiamo a che fare con gli stronzi nati.Diciamo che le persone cambiano quando abbiamo a che fare con gli stronzi divenuti.Alla fine, che siano cambiati o no, sempre con stronzi abbiamo a che fare.
I mariti delle donne particolarmente belle appartengono alla malavita.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
Le donne non cedono mai per debolezza. Vogliono solo farlo credere.
A chi dice: “sei soltanto una donna” c’è solo una risposta: “forse è perché tu non sei un uomo”
Lei: Lo guardava mentre dormiva, lo toccava per essere sicura che Lui era lì disteso in quel letto che profuma ancora l’amore e che non fosse solo un sogno di un desiderio cercato nella “Fantasia”.Lui: Mentre dormiva si sentiva toccare, si sentiva preso tra le braccia di Lei, guardandola non con gli occhi, ma percependo il suo caldo respiro impresso ancora sulla Sua bocca”.