Cristina Sali – Paura & Coraggio
Sono spaventata dal fatto che io non temo l’ignoto, anzi, me ne innamoro ogni giorno.
Sono spaventata dal fatto che io non temo l’ignoto, anzi, me ne innamoro ogni giorno.
Il coraggio, […], credo che si chiami così, quella cosa che non puoi comprare perché non sai dove cercarla ma che improvvisamente ti trovi addosso tanto da sentirla sulla pelle. Non segue una mappa e non triva un luogo preciso ma sa muovere tutto quello in cui credi, parcheggia le tue paure e spacca in due emozioni e rabbia. E poco importano tutte le tue incertezze e tutti i tuoi dubbi, perché ora sai cosa devi fare, come e, soprattutto, dove devi arrivare. Può essere straordinario come volare, forte come un nodo. Il coraggio te lo trovi dentro, così forte da riuscire a ucciderti, e spesso è anche tutto ciò che ti resta.
Mi fido della tua giustizia, anche se la temo.
Il passato crea paura, il futuro crea paura, solo nel presente la paura non esiste, l’attimo presente è troppo breve per coesistere con la paura.
Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.
Da piccoli ci educano a non aver paura del buio, di ciò che si nasconde nell’oscurità, anzi ci insegnano che l’oscurità essendo priva di ogni forma non cela nulla. Eppure crescendo la paura più grande spesso non riguarda ciò che si ignora, per quello che può nasconde, ma ciò che si mostra d’innanzi a noi e spesso neghiamo, come se la negazione faccia scomparire la paura, come se una mano posta d’innanzi alla luce Sole neghi di fatto l’esistenza di questo.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.