Cristina Veratelli – Tristezza
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
A che serve tenersi tutto dentro, quando piangere è l’unica cosa che realmente senti di fare? Svuotare il cuore, far vomitare l’anima, al punto tale da portarla allo stato più puro. Piangere, perché è quello che senti di fare, piangere, perché è l’unica cosa che ti rimane da fare.
Il bello della vita è che non saprai mai quando sarai triste, né quando sarai felice, ma saprai che quando sarai triste dovrai risollevarti, e quando sarai felice non ne avrai bisogno perché il tuo sorriso prevarrà su tutto.
Non è facile immaginare la solitudine se non si ha il coraggio di fermarsi un istante per guardare gli occhi bassi della dignità calpestata.
Non è sempre facile superare un dolore. Non sempre le parole giungono al momento giusto e dalle persone giuste. E soprattutto non sempre la tua mente è pronta per accoglierle e capire se sono quelle giuste. Il dolore sei tu a sentirlo, a portarlo dentro e solo tu puoi sapere cosa sia giusto o no per te in quel momento. Prima di ascoltare gli altri: ascoltati!
Seppellisci il rancore, ma non rispolverare l’amore. Alla seconda il dolore sarà due volte maggiore.
Quando un “ti amo” muore dentro, non lo fa mai in silenzio.L’eco dell’infelicità, rumoreggia dolorosamente nell’anima…