Cristina Veratelli – Tristezza
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
La delusione non ti uccide, ma ti fa molto male.
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.
Non piango no, mi trattengo, ma sai ho un oceano dentro.
Bang! Ed ecco il dolore, un terremoto nelle tue gambe, la tua gola diventa arida come un deserto, dai tuoi occhi piove, piove sui ricordi di chi c’era è se n’è andato, lasciandoti un oceano di tristezza dentro il cuore.
Oggi apprezzo la tristezza, perché un domani sarà più bella gioia.
L’amore è come la droga: prima ti rende felice e poi ti uccide.