Cristina Vitellaro – Lavoro
Il valore di un lavoro e la sua difficoltà si misurano in base alla varietà e vastità del pubblico al quale è rivolto.
Il valore di un lavoro e la sua difficoltà si misurano in base alla varietà e vastità del pubblico al quale è rivolto.
Non si può morire per guadagnarsi da vivere.
Lavorare stanca.
Il colmo del ridicolo è che basti credere di meritare un posto per ottenerlo.
La vita è una sigaretta: meglio finirla in fretta e godersela tanto da render rintronati, che lasciarla sciupare lentamente e, ad un tratto, accorgendosi che sta per finire, cercare di tirarne fuori quel po’ che rimane per un ultimo tiro insapore, prima che si spenga.
Se avessi 28 anni e fossi laureato, forse avrei cantato “ragazzo fortunato”, invece ho 28 anni e non sono laureato e quindi mi è toccato “sei uno sfigato”.
Pensi che la carriera che hai scelto nasconda molte insidie? Consolati: nessuna carriera può sfuggirvi.