Cristina Vitellaro – Tempi Moderni
Prendete un nome di un Dio greco, quello del personaggio di un’opera di qualche tragediografo morto almeno duecento anni fa e buttateli dentro il primo libro che trovate; per finire, condite il tutto con una spruzzata di ambiguo manierismo: eccovi servito il teatro d’avanguardia secondo i ricettari del ventunesimo secolo.