Cynthia Badini – Stati d’Animo
Attimi di confusione accompagnano le mie giornate, come un fruscio che batte sulle finestre, un rumore frastornante ed a volte impercettibile.
Attimi di confusione accompagnano le mie giornate, come un fruscio che batte sulle finestre, un rumore frastornante ed a volte impercettibile.
Non siamo in grado di definire i sentimenti che nutriamo fino in fondo, ma i sentimenti che nutriamo definiscono fino in fondo ciò che siamo.
Non sempre l’essere duro e sinonimo di cattiveria, ma è scaturito dalle profonde ferite che porti sul cuore.
Abbiamo giocato l’anima in partite già perse in partenza, forse proprio per questo oggi tentenniamo anche nel giocarcela laddove ci sono le giuste possibilità. Perdere l’anima, svuotarsi completamente e distruggersi il cuore è un prezzo troppo alto da pagare per chi ha paura di non trovare la forza per ricostruirsi ancora.
Ciò che più desidero? La pace. Ciò che più mi appaga? Un sorriso vero. Ciò che più vorrei per i miei cari? La salute. Ciò che più temo? Il futuro. Ciò che più apprezzo? La sincerità. Ciò che più detesto? L’ipocrisia. Ciò che più riscontro? L’indifferenza. Ciò che più non comprendo? La superficialità. Ciò che più non perdono? La violenza sui bambini. Ciò che più vorrei si ricordasse di me? La differenza. Ciò che più prego? La salute delle persone. Ciò che più spero Lui possa perdonarmi? Non aver perdonato abbastanza. Ciò che più vorrei per me? Riuscire a fare la Sua volontà.
Alla prima bugia dovremmo scappare, evaporare. Invece restiamo, paladine dei grandi sentimenti che poi vanno a fanculo. Crocerossine di cuore spappolato. Il nostro. Alla prima bugia dovremmo rispondere con un pugno e voltare le spalle. Invece restiamo e perdoniamo. Perdoniamo sempre noi. Tranne noi stesse. Ma le storie che si basano su omissioni e menzogne, in quelle vi affondano.
È geniale colui che, in un mondo così già pieno di tutto, sa ancora sorprendere, semplicemente facendo uso di fruizioni del proprio ingegno: si può essere geniali senza necessariamente sforzarsi più di tanto, semplicemente restando se stessi!