Dacia Maraini – Guerra & Pace
Non mi piacciono gli scudi, le spade, e neanche, a dire il vero, le pistole, le mitragliatrici, le bombe a mano, quindi ragionare in termini di guerra non mi va.
Non mi piacciono gli scudi, le spade, e neanche, a dire il vero, le pistole, le mitragliatrici, le bombe a mano, quindi ragionare in termini di guerra non mi va.
Le guerre non finiranno mai, finché gli uomini avranno bisogno di eroi.
Dio, cosa abbiamo fatto.[Detta dal puntatore a bordo del bombardiere che ha sganciato la bomba atomica]
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Il sentimento fraterno non è questo? Entrare nel cielo dell’altro e trovarlo pieno di nuvole soffici e accoglienti?
Scudi alti laddove spada è sguainata, non si immola chi la tattica del nemico ha già inquadrata.
Negli avvenimenti storici si disegna con la più grande chiarezza la proibizione di gustare i frutti del buon albero. Solo l’attività incosciente è fruttuosa, e l’uomo che sostiene una parte negli avvenimenti storici non ne capisce mai l’importanza.