Dacia Maraini – Poesia
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
Dopo millenni di odi e di guerre per lo meno dovremmo avere imparato questo: che il dolore non ha bandiera.
Lo stile è il ponte tra scrittore e lettore.
L’ignoranza può essere sublime, ma è sempre perdente e conduce verso la catastrofe.
È sei li fermo immobile a fissare cose mai ferme,e cosi all’improvviso, lei viene,e li, che sale, fino alla tua testati prende, fa rumore, inizia a darti fastidio, esplode, percepisci persino la sua voce,e poisvaniscecosi com è venuta, all’improvvisoe ti accorgi che altro non è che la tua pazzia.
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
I fiori sono poesie scritte dal vento, cogliere un fiore è leggere il respiro dell’Universo tra i suoi petali.