Dacia Maraini – Ricordi
La memoria è la continuità del tempo, permette alla conoscenza di proseguire.
La memoria è la continuità del tempo, permette alla conoscenza di proseguire.
Ricordare è come quando cadi, ridi in quel momento ma poi piangi, perché insieme ai bei ricordi riaffiorano anche i brutti.
Non si può sostituire la suggestione di una vecchia valigia piena di ricordi. Ci stanno privando della nostra identità, chiudendoci in sterili scatole digitali, prive di tempo, prive di qualsiasi odore. Scatole senza cuori. I nostri, cuori.
Se sarò il tuo ricordo dimenticami, perché lì nei tuoi ricordi non voglio stare, come qualcosa che avanti non sei riuscito a portare, mi rimane impresso solo chi non mi ha voluto amare.
I ricordi sono, nella tua mente, come un’acquario di pesci colorati: li nutri, ti ammaliano con i loro colori, ma quando cerchi di afferrarli, si dileguano per poi di nuovo affiorare.
La fotografia è la prova che quell’attimo non era un sogno.
Alcune volte i ricordi mentono, ma noi li salviamo anche così.