Dacia Maraini – Vita
Può capitare di vivere senza “esistere”.
Può capitare di vivere senza “esistere”.
La vita è un’attesa: il più delle volte di ciò che si realizza dalla parte opposta a dove sei seduto ad aspettare.
Nessuno è veramente solo in questo mondo: ognuno ha il proprio Dio, il proprio dolore o il proprio orgoglio a fargli compagnia.
Sono quel tipo di persona che spesso si è messa da parte per essere disponibile, non me ne pento di aver dato tanto aiuto ma spesso mi sono dimenticata che esisto anche io… Mi sono dimenticata che anche gli altri si devono adattare a me, alle mie esigenze. Ecco che ora sono cambiata, ecco che ora ho le mie priorità!
Se ti droghi ti capisco, perché il mondo ti fa schifo; se non lo fai ti ammiro, perché sei in grado di combatterlo.
Non ho mai scommesso sui cavalli, ma mi è sempre piaciuto pensare alla vita come a un’ippodromo e l’amore come a una corsa. Se punti sul cavallo giusto, vinci. Il punto in verità è che non esistono cavalli vincenti, non se ne esce mai vincitori. La vita è più un’arena, come quella degli antichi romani, e noi siamo gladiatori. Combattiamo, sudiamo, soffriamo, e alla fine, chi prima, chi dopo, cadiamo tutti. E se pensate che la vera sconfitta non sia cadere, quanto più non rialzarsi, vi sbagliate di grosso: quelle sono le scelte più ovvie, e chi si rialza lo fa solo in attesa che un altro colpo venga sferrato, e cada di nuovo. La vera sconfitta la vivi quando hai tanta paura sia di cadere che di rialzarti: resti a terra, ti fingi morto, eviti ogni contatto, ogni rischio e sopravvivi. Non vivi, ma sopravvivi. Così la vita, così l’amore, quando hai sofferto tanto da aver paura di vivere e d’amare, sopravvivi.
Si dice che nella vita ti rovinano più gli idioti che i furbi, io per essere sicuro, ho fatto collezioni sia degli uni che degli altri.