Daisaku Ikeda – Religione
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Il numero sette rappresenta la pienezza di Dio.
Persuadiamoci di questa verità: l’amor proprio non muore prima di noi.
Tutte le istituzioni nazionali della chiesa, sia ebrea, che cristiana o turca, mi sembrano nient’altro che invenzioni umane, collocate per terrorizzare e schiavizzare l’umanità, e monopolizzare il potere e il profitto.
Possa il Signore illuminarti ed indicarti la giusta Via, così come ha fatto con me. L’amore che scoprirai in te sarà così grande da rendere ogni cosa piccola, Dio è grande, seguilo ed il suo amore vivrà in te… per l’eternità.
L’ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Dio è l’unico essere che, per regnare, non ha nemmeno bisogno di esistere.
In realtà non è una citazione di Ikeda, ma una falsa attribuzione. La frase è di un celebre scrittore americano Clarence Smithison. Ecco la frase originale in inglese : Faith is the ability to see the invisible, believe in the incredible, to receive what the masses think is impossible.
In ogni caso molto incoraggiante