Senza il sapere, confidare solo nella fede, fede e ancora fede è un bene ma non basta. Perciò la parte intelletuale deve assolutamente essere presente. Allo stesso modo, un’evoluzione strettamente intelletuale, senza fede ne pratica, è ugualmente inutile. É necessario associare il sapere nato dallo studio con una pratica quotidiana. Queste cose devono andare insieme.
La vita è troppo breve per bere del vino cattivo, quindi assaggia sempre quello buono, così eviterai l’amaro in bocca.
Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibile fare che ciò che è stato non sia stato.
Essere come gli altri ti vogliono, non fa di te una persona migliore, ma una persona diversa.
L’errore più grande che si possa commettere è quello di credere di non potersi più…
A volte ti assale il desiderio di abbandonare tutto e sparire senza lasciare tracce, in un posto dove nessuno ti conosce. Nuova vita, nuove persone da conoscere, nuovi orizzonti da esplorare, poi ritorni in te, ti accorgi che non hai un soldo e conosci appena la tua lingua. Tutto sommato, tranne qualcuna, le persone che conosci ti vanno bene così come sono e allora tutto rimane com’era.
Non so come, ma riesco immancabilmente a donare il mio cuore sempre alle persone sbagliate dalle quali, alla fine, ricevo solo cattiverie gratuite!