Damiano Bello – Sogno
La vita è bella perché ci permette di sognare l’impossibile, sperando un giorno di vederlo diventare realtà.
La vita è bella perché ci permette di sognare l’impossibile, sperando un giorno di vederlo diventare realtà.
Ti fa male vederla? Fa male vedere i propri sogni andare in mille pezzi?
Il problema è che mi stanco, mi stanco tanto, ormai. Per questo non ho più nemmeno la forza di immaginarmeli i sogni, figuriamoci viverli. Certo, ogni tanto sento il rimpianto per quella che era una meravigliosa capacità, quella di sognare, che si è poi persa nel tempo. Colpa della vita che, fin troppo spesso, riesce a mandare in frantumi anche il sogno, all’apparenza, più resistente. E sogno dopo sogno, succede che, semplicemente, poi si dura fatica a desiderare anche le cose più elementari. Forse perché poi l’unica cosa che ti rimane da volere davvero è un buon collante per tentare di tenere assieme, meglio che puoi, i cocci della tua esistenza.
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
La maggior parte dei simboli del sogno serve a rappresentare persone, parti del corpo e attività di interesse erotico; in particolare, i genitali sono rappresentati da numerosi simboli spesso sorprendenti, e la più grande varietà di oggetti serve ad indicarli simbolicamente. Armi appuntite, oggetti lunghi e rigidi, come tronchi e bastoni, rappresentano l’organo genitale maschile; mentre armadi, scatole, carrozze e forni rappresentano l’utero.
Spesso gli altri fanno tante giri di parole per farci capire che stiamo sbagliando, il grave sbaglio e’quello di seguire un sogno. Si può adeguarsi a tante cose ma a rinunciare ad un sogno no, in quel sogno ci sono tutte le aurore, le stelle, la luce e al buio che vita è.
È necessario sognare per non perdere l’orizzonte, per non perdere la via.