Daniel Blanda – Ateismo
Io non credo in Dio, ma nei miracoli sì, e penso che qualcosa di grande ci sia sopra le nostre teste che noi chiamiamo pura casualità.
Io non credo in Dio, ma nei miracoli sì, e penso che qualcosa di grande ci sia sopra le nostre teste che noi chiamiamo pura casualità.
Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono; quelli che, non avendolo trovato, s’impegnano a cercarlo; e gli altri, che trascorrono la vita senza trovarlo e senza averlo cercato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono folli e infelici, quelli in mezzo sono infelici ma ragionevoli.
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere…
L’ateo è colui che crede a quello che vede e non vede quello che non c’è.
I miracoli non esistono, sono solo una serie di coincidenze che si presentano in un…
La paura dell’ignoto spinge l’uomo a racchiudersi in rassicuranti leggi fisiche e matematiche; dove non riescono quest’ultime, interviene la religione.
Perché sono atea? Perché la pietra su cui è fondata la religione scritta da uomini descritta da uomini imposta da uomini porta inciso questo inganno: io (d)io.