Daniel Pennac – Destino
La cosa che ci insegna il futuro, quando diventa passato, è che le cose non vanno mai come prevediamo.
La cosa che ci insegna il futuro, quando diventa passato, è che le cose non vanno mai come prevediamo.
Sono un poeta collaudato dai mostri, dalle chimere, dalle mani degli spettri nel capo. Ma quando cammino in mezzo alla sorte, io solo vinco le dannate paure bruciando.
Morti saremo tutti uguali, perciò sarebbe bello partire alla pari quando nasciamo.
Non ci si dovrebbe mai preoccupare del futuro perché è il presente che lo cambia.
È come una ricetta già inventata, è come una poesia già sentita, è come il destino che è stato già scritto. La vita non fa altro che seguire la sua vita.
Il tempo vola e noi precipitiamo.
Da dove arriva la tua carne di cervo settembrino a ritratto sulla superficie della notte marziana e diritto a te la novizia di un’estate arancione.Colore di specchio ghiaccio polpastrello di lampone.Vetroso veliero.