Daniel Pennac – Libri
Silenzi luminosi che dicono più di quel che tacciono…Il mondo intero è in quel che diciamo e tutto illuminato da quel che omettiamo…
Silenzi luminosi che dicono più di quel che tacciono…Il mondo intero è in quel che diciamo e tutto illuminato da quel che omettiamo…
Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.
Fu Edward, l’espressione del suo volto.L’avevo visto infuriato, l’avevo visto arrogante, una volta l’avevo anche visto soffrire. Ma quello…quello superava di gran lunga anche i più atroci tormenti. Sembrava spiritato. Non mi guardò nemmeno. Teneva gli occhi bassi, fissi sul divano, con l’espressione di un uomo divorato dalle fiamme
L’universo (disse) è il Grande Tutto e presenta un paradosso troppo grande perché possa essere contenuto dalla mente finita dell’uomo. Come il cervello vivente non può assumere il concetto di un cervello non vivente, anche se si credo di poterlo fare, la mente finita non può comprenderre l’infinito.
Silente abbassò le mani e fissò Harry attraverso gli occhiali a mezzaluna.”È giunto il momento di dirti quello che avrei dovuto dirti cinque anni fa, Harry. Siediti, ti prego. Saprai tutto. Ti chiedo solo un po’ di pazienza. Avrai modo di urlare… di fare quello che vuoi… quando avrò finito. Non te lo impedirò”.
Sarei stata la persona più secchiona del mondo, se solo i libri di scuola mi piacessero come quelli di romanzi.
Talvolta sono proprio i libri migliori ad essere quelli meno letti, viceversa non sarebbero i migliori. In compenso però in genere raggiungono una fama e degli effetti sul pubblico più significativi.