Daniela Aspa – Stati d’Animo
Navigatori solitari, costruiamo corazze attraverso le parole, per mascherare le nostre fragilità.
Navigatori solitari, costruiamo corazze attraverso le parole, per mascherare le nostre fragilità.
Non mi aspetto più nulla da nessuno ma nessuno si aspetti più niente da me.
Il rancore è un tumore lento, silenzioso. Non te ne accorgi, ma se non lo molli in tempo ti finisce.
Io, quella che non ascolta musica qualsiasi. Io, quella che non vede solo le cose comuni. Io, quella che non legge solo quello che colpisce. Io quella che ama le tradizioni non le mode passeggere. Io quella che sogna un mondo pieno di sfumature che possono migliorarlo. Io, quella che scrivo me stessa per arrivare agli altri perché a parole perderei la magia dei sentimenti che ho dentro.
I mille cambiamenti degli occhi. A volte sembra stiano uscendo dalle orbite per la rabbia….
Aspetto te, come il cielo della notte aspetta l’alba del nuovo giorno. Vengo a te come un fiume che scorre al mare, ti prego leggimi dentro, ascolta i miei sentimenti e promettimi che mai mi lascerai. E se leggendo queste parole ti è scesa una lacrima lasciala scendere, è solo una piccola impronta di tutto il bene che porti nel cuore, vive d’amore il cuore.
Guardarsi e sentire la carezza di un respiro in una trapunta di tenerezza.