Daniela Bonomi – Acqua
La magia del mare: come se l’infinito si interrompesse ai tuoi piedi.
La magia del mare: come se l’infinito si interrompesse ai tuoi piedi.
La parola è come acqua di rivo che riunisce in sé i sapori della roccia dalla quale sgorga e dei terreni per i quali è passata.
Con gli uomini le parole non servono… meglio esprimersi a gesti!
La meravigliosa tinta turchese del cuore dell’oceano, la sua splendida vita virile, la sua forza, i suoi poderosi movimenti, i suoi disegni argentei, la superficie appannata quando era agitato non dicevano nulla allo stupido squalo. Non vedeva, mentre nuotava, la meravigliosa tinta del mare di notte, le sue comete e le sue costellazioni simili a brillanti fosforescenze. A quel cacciatore assetato di sangue importava ben poco che l’oceano fosse un reame delle cose belle, che ogni goccia cristallina fosse piena di vita e di innumerevoli forme bellissime. Non notò gli splendori delle gigantesche meduse i cui tentacoli lo avvolgevano come un ricamo vivo in una nube di colori, lavanda, blu e rosa, tutto sfuggiva a lui, la fame personificata, che era incapace di sentire o di desiderare qualcosa che non fosse del cibo.
Sprecate pure le parole e le occasioni, ma non l’acqua.
L’acqua, se la rovesci rimane sempre acqua, per poco muta, cambia, ma alla fine ritorna…
La vita è come un fiore, va irrorato ogni giorno con l’acqua che rappresenta la grinta, l’entusiasmo e la dignità che ci mettiamo per viverla. Non bisogna mai scordarsi di cambiare l’acqua, vuol dire aver sprecato un giorno della nostra vita, o non averlo vissuto affatto.