Daniela Husar – Sogno
Prendi i miei sogni e falli diventare tuoi, che mettano radici profonde, che fioriscano tutto l’anno, che abbiano vita eterna.
Prendi i miei sogni e falli diventare tuoi, che mettano radici profonde, che fioriscano tutto l’anno, che abbiano vita eterna.
Questa intera creazione é essenzialmente soggettiva, e il sogno é il teatro dove il sognatore é allo stesso tempo sia la scena, l’attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l’autore, il pubblico e il critico.
Nessun sogno muore con il giorno.
Sono una sognatrice ma sono anche una guerriera che non si arrende davanti alle avversità della vita. Con il sorriso riesco a cancellare ogni residuo di tristezza che ogni tanto aleggia nel mio cuore.
Non è stato realizzato nulla che prima non sia stato sognato.
Forse, dopo tutto, se sogniamo troppo non vogliamo davvero quello che stiamo sognando. Ci piace sognare, ecco tutto. Ed è un peccato, perché non si vive ad occhi chiusi.
Vivo di sogni e speranze, peccato che al risveglio non sia come nei sogni, e tutto molto peggio.