Daniela Rando – Comportamento
È più semplice imparare che insegnare. L’allievo può sempre incolpare il maestro dei propri errori.
È più semplice imparare che insegnare. L’allievo può sempre incolpare il maestro dei propri errori.
Siamo tutti ingenui quando ci tradisce una persona fidata.
Non ho lottato per niente nella vita. Non ho sofferto e versato lacrime per poi non raggiungere niente. Non ho aspettato il momento giusto per poi non sfruttarlo. No, mi sono spaccata sempre il culo ogni volta che dovevo farlo. Mi sono messa in gioco, vincendo e perdendo ma l’ho fatto! Adesso? Non sono Dio, ma nemmeno una “qualunque”!
Lascia scivolare via tutto quello che interferisce con la tua serenità. E trattieni solo ciò che contribuisce alla tua serenità,.
Pensare a se stessi non è egoismo. Si tratta solo di un rimedio all’egoismo altrui. Sopravvivenza.
Un tradimento che si rispetti ha come vittime solo chi in fondo all’anima sua si presenta continuamente inadattabile a qualsiasi condizione, trascinando gli altri al suo stesso gioco, ma chi conosce le basi fin dall’inizio rompe questo giro, poiché non c’è nulla di più potente del perdono al contrario della moneta con cui i pazzi ricambiano. Il tradimento alla fine è solo una fitta nebbia che annebbia l’uomo, lo disperde, lo perde e rende terra infelice, incoltivabile ed irata, programmando vendette per distruggere l’obiettivo, girare pagina è la pugnalata più crudele per chi non conosce la verità pura, per questo si lascia uccidere, il tradimento sì’ è un dolore, al livello di un ginocchio sbucciato per chi è già faro, ma per chi è una barchetta nel buio, essa avrà sempre la sensazione di cadere nel burrone, anche solo avvicinata al bordo di un bicchiere dove si trova.
Il punto di vista dipende da dove e come guardi; e dalla vista che realmente…