Daniela Rando – Musica
La musica, come l’amore, è ovunque. Entrambe si sentono soprattutto col cuore. Entrambe sanno darti gioie immense o dolori struggenti.
La musica, come l’amore, è ovunque. Entrambe si sentono soprattutto col cuore. Entrambe sanno darti gioie immense o dolori struggenti.
Ascoltando la musica del cuore mi tornano in mente i miei primi viaggi. Non è cambiato niente.
Ascoltando il silenzio compresi quanto è immensa la musica.
Stare in silenzio non significa non aver niente da dire. È che non sempre vale la pena parlare.
La musica può essere fatta ovunque, è invisibile e non puzza.
Una canzone può avere lo straordinario potere di diventare una colonna sonora personale. La musica è in grado di catapultarci in un altro, nuovo pianeta, tutto nostro. In un pianeta che tristemente scompare, nel momento stesso in cui togliamo le cuffie dalle orecchie.
Quando tutto va in rovina non siete altro che banalità ricorrenti.
Ascoltando la musica del cuore mi tornano in mente i miei primi viaggi. Non è cambiato niente.
Ascoltando il silenzio compresi quanto è immensa la musica.
Stare in silenzio non significa non aver niente da dire. È che non sempre vale la pena parlare.
La musica può essere fatta ovunque, è invisibile e non puzza.
Una canzone può avere lo straordinario potere di diventare una colonna sonora personale. La musica è in grado di catapultarci in un altro, nuovo pianeta, tutto nostro. In un pianeta che tristemente scompare, nel momento stesso in cui togliamo le cuffie dalle orecchie.
Quando tutto va in rovina non siete altro che banalità ricorrenti.
Ascoltando la musica del cuore mi tornano in mente i miei primi viaggi. Non è cambiato niente.
Ascoltando il silenzio compresi quanto è immensa la musica.
Stare in silenzio non significa non aver niente da dire. È che non sempre vale la pena parlare.
La musica può essere fatta ovunque, è invisibile e non puzza.
Una canzone può avere lo straordinario potere di diventare una colonna sonora personale. La musica è in grado di catapultarci in un altro, nuovo pianeta, tutto nostro. In un pianeta che tristemente scompare, nel momento stesso in cui togliamo le cuffie dalle orecchie.
Quando tutto va in rovina non siete altro che banalità ricorrenti.