Daniela Rando – Stati d’Animo
Ho smesso da tempo di aspettarmi qualcosa di buono dagli altri. Io invece ho ancora tanto da dare. Quello che mi manca è qualcuno disposto a prendere incondizionatamente il mio tutto.
Ho smesso da tempo di aspettarmi qualcosa di buono dagli altri. Io invece ho ancora tanto da dare. Quello che mi manca è qualcuno disposto a prendere incondizionatamente il mio tutto.
Non sono solo parole, sono emozioni che scintillano dall’anima, come folate di lava!
Comprendo il tuo dolore; il mio è racchiuso in una conchiglia, in fondo al mare.
A volte sembra così difficile trovare un po’ di felicità e di serenità. Sembra impossibile anche sognarla. Devi difendere il tuo equilibrio emotivo continuamente. Restare in piedi è durissima, ma per quelle come me è una sfida e quando vengono sfidate non mollano fin quando non hanno vinto.
Ho provato ad essere ed ad avermi. Monotòno, monosillabica. Un soliloquio imbastito con la me più profonda, a fondo, sprofondata. Dislessica emozionale, con i “ti odio” scritti al posto dei “ti amo”, lettere grandi e piccole, con il disagio e l’imbarazzo di parlarne. Corretta solo in letti di fortuna, ansimata, asmatica. Diaframmatica. Non so confessarmi. Non so assolvermi. Eucarestia che si fa carne e non parola.
Sono stanca di essere sempre quella forte, che tesse la tela e ricuce gli strappi, che sta sempre attenta a rispettare i bisogni altrui e spesso dimentica i propri, Quella che resta sempre e comunque. Io ci sono, ma non sono indistruttibile, ho bisogno di essere “il bisogno”, ho bisogno di essere sorpresa anche con la più piccola ed all’apparenza insignificante emozione.
Le ferite dell’anima possono essere rimarginate, basta avere un medicamento miracoloso, la propria autostima. Io l’ho provato, e credetemi funziona!