Daniela Rando – Vita
Di cosa abbiamo bisogno, per vivere una vita intera serenamente, se non ti noi stessi?
Di cosa abbiamo bisogno, per vivere una vita intera serenamente, se non ti noi stessi?
I bambini mostrano nei loro sorrisi il divino che c’è in ognuno. Questa semplice benedizione brilla dritta dal loro cuore e chiede solo di essere vissuta.
La vita va avanti anche senza di noi, sono io che resto a guardare indietro.
Molte volte la vita è un intreccio indefinibile, un labirinto dove neanche i più abili hanno la possibilità di rintracciare la strada giusta. Ci sono strade senza sbocco, muri erti irraggiungibili, pareti indistruttibili, giacigli inespugnabili, strade che non conducono da nessuna parte, altre ancora in luoghi sbagliati, dove gli errori e le sconfitte, avanzano imperturbabili. Ma si deve andare avanti comunque, per imboccare in qualche modo il sentiero adeguato a noi, giusto o sbagliato che sia, l’importante che abbia un’uscita. Uno spiraglio di luce che ci conduca alla realtà, adeguata o non adeguata che sia, l’importante è riprendere in mano la strada chiamata speranza, con la consapevolezza di noi, con la lucidità delle nostre possibilità, e scelte, perché anche il labirinto più insidioso e difficoltoso ha sempre una via d’uscita e una strada che si chiama esistenza da percorrere con coraggio senza fine.
Se odi una persona odi qualcosa in lei che è parte di te. Ciò che non è parte di noi stessi non ci disturba.
La vita è una grande abbuffata di antipasti, contorni, pietanze di giorni poveri di calorie e di giorni colmi di grassi animali indigesti, ma il menù lo puoi scegliere tu, se ti siedi alla tua mensa dopo aver preparato con le tue mani i cibi frugali che saziano l’anima e il corpo di genuinità.
Il male è ospite non gradito in ognuno di noi, spesso fa a pugni con il bene che ci abita. Spesso, molto spesso, è lui a vincere il round.