Daniele De Patre – Amico
Il giorno che avrò trovato un amico vero, gioirò…Evviva!
Il giorno che avrò trovato un amico vero, gioirò…Evviva!
Adesso spiegami come faccio ad esserti amica? Non posso, non ci riesco, non so fingere. Un amico lo stringo al cuore, chi amo all’anima. Ed è lì che sei tu.
L’abbraccio di un amico è il miglior sostegno per chi cade nel vuoto, è tutto ciò che da luce quando il buio colpisce alle spalle.
Si va in manicomio per imparare a morire.
Gli amici? D’ora in poi deciderò io chi definire amico o no, deciderò io chi…
Con amici simili, chi ha bisogno di nemici.
Ci sono persone che porterò sempre nel mio cuore, persone che non ho potuto incontrare, che non ho potuto abbracciare, ma il calore che mi hanno fatto sentire nel cuore è talmente forte che è impossibile dimenticarle, che è impossibile non ricordare i momenti in cui eravamo importanti, e quelli in cui li hai sentiti così vicini nonostante la lontananza che sembrava quasi di averli accanto. Si, è vero, non possiamo toccarci ma resterai sempre una parte di me.