Daniele De Patre – Comportamento
A urlare in piazza tutti siamo capaci; e a parlare in un angolino che in pochi riescono.
A urlare in piazza tutti siamo capaci; e a parlare in un angolino che in pochi riescono.
La mia pazienza finisce quando capisco che la tua falsità è l’unico biglietto da visita…
Avete sempre da dire qualcosa. Parlate, parlate ma mai vi osservate. Mentre puntate il dito “navigate” nel fallimento e nei vostri errori. Errori che sono ben peggiori di quelli che giudicate. Schifo per chi non sa autocriticarsi, ma nasce con una sola capacità: quella di sputare veleno verso gli altri per non ammettere di essere nettamente” inferiori di fronte a loro!
Mi dicono che perdo troppo tempo, ma quale tempo è veramente perso?
Gran parte dei nostri sforzi derivano dal lavorare non per il piacere di farlo, ma per farci apprezzare dagli altri. È incredibilmente frustrante tutto ciò: c’è sempre qualcuno da assecondare, da soddisfare, da non deludere, da cui ottenere un riconoscimento. Siamo così concentrati sugli altri che ci dimentichiamo di noi stessi. O meglio, ci sentiamo gratificati dal ricevere il premio, pensiamo sia quella la ragione della nostra vita. Rivolti continuamente verso l’esterno, in attesa di sentirci dire quanto siamo bravi, rimettiamo al volere e ai capricci dell’altro la valutazione della nostra persona.
Mostrare se stessi in ogni occasione, non è rischiare, è essere!
C’è poco da fare. Io non riesco a perdonare certi errori, alcune parole e soprattutto…