Daniele De Patre – Comportamento
Gioisco poco per le misere cose fatte; piuttosto, sono dispiaciuto per le tante che avrei potuto fare.
Gioisco poco per le misere cose fatte; piuttosto, sono dispiaciuto per le tante che avrei potuto fare.
Il mio concetto di persona piacevole è quello di una persona che è d’accordo con me.
Amo le persone che dimostrano, quelle che non dicono “Ci sono” ma che semplicemente restano e mi fanno sentire emotivamente sostenuta. Amo chi non fa di se un vantarsi continuo ma con umiltà sceglie di essere se stesso senza sentirsi migliore, senza dire di esserlo ma lasciando che siano gli altri a definirlo tale. In poche parole amo le piccole cose semplici perché sono quelle che possono farmi sentire bene.
Il problema non sta nel tentativo di capire se stessi! Il vero problema è dannarsi l’anima per capire gli altri.
Il limite della Ragione è la Ragione stessa.
Non credo di dovermi scusare se ho rifiutato di recitare la parte della persona simpatica e socievole che fa suonare parole dolci dalla voce e disegna sorrisi sugli altri visi. Preferisco essere me stessa, seduta in un qualsiasi posto, all’ultima fila, e godermi lo splendido spettacolo teatrale improvvisato da molti attori e attrici di (s)comparsa.
Fare l’orso a volte conviene, nessuno avrà il coraggio di entrare nella tana senza avvertire prima.